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Blog realizzato dagli alunni dell'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore di Cassano Allo Ionio.

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15 giugno 2011
In attesa dell’intervista ai due vicepresidi della nostra scuola in stile iene, vi proponiamo un anteprima/backstage di pochi minuti!!

Buona Visione!!


11 giugno 2011
7 giugno 2011
Anche quest'anno scolastico è finito. È stato un anno molto impegnativo ma anche divertente. La nostra redazione, grazie al POR "Una scuola per la democrazia" ha tenuto vivo questo blog e ha realizzato tante cose nuove. In onore dei 150 anni dell’unità di Italia, abbiamo creato una pagina dedicata a questo evento inserendo articoli, immagini e video. Avendo avuto il piacere di ospitare Nino Ferrara nella nostra scuola ne abbiamo approfittato per fargli un'intervista. Ma non solo questo!!! Siamo riusciti a fare tante altre cose con molto impegno e tanto divertimento!
Concludendo questa attività, vogliamo augurarvi buone vacanze sperando di ritrovarci sul nostro blog sempre più numerosi!! Alla prossima.
                                                                                                                                               La redazione
Kymma' s Grafica
Al giorno d’oggi ci sono rapporti molto problematici, noi vogliamo parlarvi di quelli che si creano all’interno delle classi. Questo argomento ci sta a cuore e se ne parliamo è per esperienze personali. E’ nostra intenzione spiegare quanto sia difficile all’interno di classi dove c’è forte tensione andare d’accordo o scambiarsi anche delle semplici opinioni! I rapporti vanno in frantumi proprio per questo motivo, c’è diversità di carattere, ognuno ragiona a modo proprio e non va incontro all’altro, forse per orgoglio oppure per farsi notare. Di ragazzi in giro ce ne sono tanti e tutti diversi( e…meno male!) ma noi crediamo che in classe per andare d’accordo ci debba essere comprensione, complicità, anche se si ha antipatia per qualcuno bisogna cercare di sforzarsi a sopportare perchè comunque sia la giornata la si passa lì e la scuola è la nostra seconda casa.
Questi rapporti segnano la vita, sono una parte di essa! Se alla nostra età non si riesce a stabilire rapporti di amicizia, crescendo ci si accorge di quanto si è stati stupidi a litigare per sciocchezze. Bisogna imparare a conoscere bene le persone per capirle ed apprezzarle. Noi siamo anche un pò esuberanti a volte, ma quando si tratta di ragionare ci rendiamo conto di quanto a volte si esageri nell’attaccare l’altro e di quanto si sbagli. Anche se litighiamo alla fine, siamo lì, tutte insieme in una classe che deve accompagnarci in uno dei periodi più importanti della nostra vita, per tale motivo è importante sforzarsi di andare tutti d’accordo…un giorno ripensando a questi anni, sicuramente un sorriso apparirà sul nostro volto.

Miriam Zaccaro

Chiara Morrone

II OSS
Noi giovani, ogni giorno, usiamo simboli sempre nuovi e parole abbreviate che ci permettono di esprimerci in maniera veloce.
A noi piace abbreviare le parole perché vengono rese più semplici e meno noiose. Però, sappiamo e siamo consapevoli che ciò è sbagliato perché, scrivendo sempre con abbreviazioni,  incontriamo poi difficoltà nello scrivere in una forma normale e corretta.
Questo che segue vuole essere un "vocabolario" per chi giovane non è e vuole imparare a decifrare il nostro linguaggio fatto di sigle e simboli.

SIMBOLI:

-.-‘’ Indifferenza

*-* emozione

J felicità

L tristezza

K serietà

 complicità

:-O stupore

U.u superiorità

:-p sberleffo

:-> felicità

>.< ira

 dall’alto delle mia sapienza

>:-( sono cosi folle!!

:-X non è la prima volta che ne parlo

SCRITTURA:

Nnt = niente Vbb = vabbè Vi = vita

Cmq = comunque Vbn = va bene Cell = cellulare

Xkè = perché K fai = che fai Vgl = voglio

Qlk = qualcosa Ntt = notte Prst = presto

Qlkn = qualcuno Tvukdb = ti voglio un casino di bene Fb = facebook

Nn = non Tvb = ti voglio bene Tell = telefono

Cn = con Brtt = brutto Scm = scemo

Cm = come Mess = messaggio Dp = dopo

Qst = questo Frs = forse Ki = chi

Alr = allora Bsgn = bisogno Ke kosa = che cosa

Bsgn = bisogno Dv = dove Racc = racconti

Smpr = sempre Aspe = aspetta

X = per Pst = posto

Pst = posto Qnd = quando

Sns = senso Wow = wow

Snz = senza Scs = scusa

6 = sei Prt = porto

Vv = vivo Dmn = domani Realizzato da:

Tnt = tanto Qnd = quando

Gg = oggi Qndi = quindi

Bng = buongiorno Dp = dopo

Bn = bene Vlc = veloce

Cs = cosa Tranqui = tranquillo

Scc = successo Ou = wei

Ank = anche Oi = saluto


   Di Bella Miriam
De Franco Ilenia
I ragazzi della redazione hanno realizzato una video intervista al Dirigente scolastico dell'I.I.S.S. di Cassano allo Ionio: Antonino Morabito. Il preside, rispondendo alle nostre domande, ha parlato del suo ruolo e del rapporto con i docenti e gli alunni della nostra scuola. Gli alunni Chiara Morrone e Giovanbattista Falbo hanno contribuito a realizzarla. Buona visione!


3 giugno 2011
Il 2011 è stato proclamato l'anno europeo delle attività di volontariato che promuovono la cittadinanza attiva. Tale scelta è stata promossa dalle organizzazioni di volontariato ed è stata fatta propria dal Consiglio dell'Unione europea con la Decisione del 27 novembre 2009.
L’anno dedicato al volontariato nasce dalla volontà di incoraggiare e sostenere - in particolare attraverso lo scambio di esperienze e di buone pratiche - gli sforzi della Comunità, degli Stati membri, delle autorità locali e regionali per creare nella società civile condizioni favorevoli al volontariato nell’Unione europea. Inoltre, fra i principali obiettivi vi è quello di aumentare la visibilità e quindi la conoscenza delle attività di volontariato che si realizzano nell'UE e delle.
La commissione Europea ha selezionato per questa importante iniziativa un logo e uno slogan.
Il logo rappresenta quattro colori, quattro mani che s'intrecciano, un cuore che si forma al centro.
Mentre "Volunter! Make a difference" e cioè "Volontari! Fate la differenza", è lo slogan ufficiale.
Tra le iniziative che il ministero del lavoro e delle politiche sociali ha programmato per promuovere l’iniziativa segnaliamo gli stand che accompagnano le varie tappe del Giro d’Italia dove verranno forniti materiali, indicazioni e suggerimenti su come partecipare concretamente con il proprio dono a iniziative di solidarietà e di volontariato. Lo slogan dell’iniziativa è “Aiuta l’Italia che aiuta”, la Campagna mira infatti a stimolare, in particolare nei giovani, una diffusione dell’impegno spontaneo, gratuito ed altruistico grazie al quale ogni volontario può contribuire al progresso materiale e morale della società. In Italia, il volontariato  organizzato è una realtà attiva da molti anni ed è regolato dalla legge n°266 del 1991. Questa legge definisce il volontariato come un'attività libera e gratuita svolta per ragioni private e personali, che possono essere di solidarietà, di giustizia sociale, di altruismo o di qualsiasi altra natura. Può essere rivolto a persone in difficoltà, alla tutela della natura o degli animali, alla conservazione del patrimonio artistico e culturale. Nasce dalla spontanea volontà dei cittadini di fronte a problemi non risolti, o non affrontati, o mal gestiti dallo stato e dal mercato. Il volontariato si inserisce infatti nel "terzo settore" che insieme ad altre organizzazioni non hanno finalità lucrative. Ma come definire la figura del volontario? Il volontario è una persona che, attraverso l’osservazione, il dialogo, l’ascolto, mette in gioco se stesso il proprio tempo libero, la propria fantasia e creatività, ponendosi a disposizione dell’altro per sostenerlo e aiutarlo in una situazione di difficoltà.
Per ricordare l'importanza del volontariato la nostra scuola ha organizzato un convegno che si terrà sabato 4 giugno alle ore 10,00 nell'aula magna "Pacioli", al quale interverranno alcune delle associazioni di volontariato presenti e attive a Cassano: Il Sorriso, l'AVO, la Caritas, la Misericordia, l'Unicef. A conclusione della manifestazione sarà effettuatà una riffa e il ricavato della vendita dei biglietti sarà devoluto in beneficenza.
Jennifer Pollina I OSS
Sandra Scirgalea V TSS
31 maggio 2011
Anno 2010-2011. Era settembre 2010 e queste poche parole ci tornavano sempre in mente. Iniziava un altro anno, carico di compiti, interrogazioni, ma anche con una sua inevitabile fine. Il 13 settembre, l’11 giugno era qualcosa che, (se) fosse arrivato, sarebbe arrivato dopo tante sofferenze. Alla fine, però, non si è rivelato nulla di terribile, al contrario delle nostre disperazioni. Certo, ci sono stati momenti difficili, come dopo le vacanze natalizie, quando ci siamo abituati alla pacchia. Ma di sicuro, ora che l’agognato traguardo è (quasi) raggiunto, aspettiamo l’ultima settimana prima di partite a pallone, giornate al mare, Ferragosto e, in un pomeriggio sonnacchioso, una partita a carte. Non ho dimenticato il libro delle vacanze, in quanto quello, come spesso ripeto ai miei amici, lo farò nei primi pomeriggi dopo averlo comprato. Poi lo butterò sulla scrivania, da dove sarà ripreso per l’inevitabile ritorno a scuola, che, al contrario di ciò che ho appena detto, non è nulla di mortale. Perché, nonostante tutto, a scuola non si sta poi così male e “a volte” si imparano cose interessanti. Salvo poi dimenticarle durante l’estate.





Giuseppe Di Sanzo
Istituto Comprensivo "G. Troccoli" IIA
25 maggio 2011
Come nella scorsa recensione del libro “Idi di Marzo” vi illustrerò un altro romanzo di Valerio Massimo Manfredi: “L’armata perduta”, ambientato nel mondo d’oriente nel 401 a.C. La Grecia devastata da 30 anni di guerre fra Atene e Sparta è in ginocchio. Nel momento più drammatico della sua storia, il comandante Clearco arruola un grande esercito composto da greci mercenari assoldati in più parti della Grecia : la famosa armata dei “ Diecimila”. I soldati sono del tutto ignari di questa missione non molto chiara. Si sa solo che consiste nell’addentrarsi in luoghi selvaggi e pieni di pericoli in ogni angolo, nel cuore dell’impero persiano, ma si sa anche che sono stati assoldati dal principe Ciro fratello del gran re Artaserse ma poi si scopre che l’obbiettivo della missione è marciare verso Babilonia e rovesciare dal trono Artaserse. Tutta la storia viene raccontata da una ragazza, Abira, che scappa dal suo polveroso villaggio che insieme ad atri villaggi prende il titolo di”Villaggi della cintura” perchè tutto quello che raccolgono in un anno col sudore della fronte serve alla regina per comprare preziose cinture. Abira segue Xeno, un guerriero che un giorno si presenta al pozzo del villaggio e con una promessa d’amore rapisce il suo cuore ed partono insieme per quella avventura misteriosa. Attraverso il suo racconto ci mostra il coraggio, l’abilità di diecimila guerrieri che sono stati addestrati a qualsiasi prova insieme al coraggio di una donna dolce e innamorata capace di sopportare qualsiasi sacrificio.” I guerrieri dai mantelli rossi” cosi soprannominati e con i loro scudi che risplendevano di una luce quasi divina ai raggi del sole hanno sempre incusso paura anche quando erano all’estremo delle proprie forze,essi non si sono mai tirati indietro nelle difficoltà ma sono antati avanti ricordandosi di essere greci e non uomini qualunque. Valerio Massimo Manfredi ci regala un romanzo emozionante pieno di colpi di scena che cambia il fato di questi guerrieri che non avranno mai un po di pace perchè nemici diversi sono sempre in agguato. E’ un romanzo bellissimo per tutte le età e soprattutto per amanti di storia ed avventura.

Mattia Tufaro IIA Istituto comprensivo”G.Troccoli”Lauropoli.
                  

Il 2011 è stato proclamato l’anno del volontariato. A Cassano ci sono molte associazioni di volontari tra cui il “Sorriso”. L’associazione di volontariato il “Sorriso”  è nata  nel luglio del 2003 , mentre il suo laboratorio artistico culturale chiamato “le abilità nascoste” è stato aperto nel Febbraio del 2004 grazie a Lelia Risolè. Lelia era una ragazza, purtroppo affetta da distrofia muscolare , le piaceva  molto la cultura e l’arte e  amava scrivere poesie.  Quest’associazione accoglie  persone diversamente abili e con difficoltà e le impegna in attività di laboratorio di vario tipo: informatica, bricolage , pittura, giardinaggio ecc…
Lo scopo principale dell’associazione è aiutare ed educare all’autonomia le persone speciali che lo frequentano. I volontari li aiutano a riacquistare fiducia in se stessi , ad esprimere le loro sensazioni ed emozioni e ad imparare a fare tante piccole cose.
Abbiamo la fortuna di conoscere una persona che frequenta questa associazione  e che abbiamo intervistato per il nostro blog .  Ci ha spiegato come funzione quest’associazione, ci ha detto che è aperta tutti i giorni il lunedì e il venerdì di mattina e tutti gli altri giorni di pomeriggio. A lei piace molto andare al sorriso perché ha conosciuto molte persone , però è molto legata alle due cordinatrici .  Tra  di loro c’è un bellissimo rapporto perché  si sente accolta come se fosse a casa.  Fanno anche molti progetti  e molte attività come ad esempio il teatro, infatti in questo periodo stanno organizzando una recita . Quest’associazione nel nostro comune è molto importante perché da la possibilità alle persone  di fare molte esperienze insieme e  farle sentire a proprio agio.
                                                                                                                                                                Nayra Costantino
                                                                                                                                                                 Filomena Forciniti
                                                                                                                                                                                      I TSS  
18 maggio 2011
Il 29 Aprile si è celebrato il matrimonio di William e Kate, data scelta di proposito dalla sposa perché in questo giorno si festeggia Santa Caterina. In molti hanno atteso questo momento per vedere realizzato un sogno da favola. E’ stato definito il matrimonio dell’anno. Celebrato nell’antica Westminster Abbey, ha visto la partecipazione di numerosi ospiti del mondo dello spettacolo, dello sport e della politica. Tra gli invitati spiccavano nomi del calibro di David Beckam e sua moglie Victoria, il grande attore Mr Bean , il fotografo peruviano Mario Testino amico di Lady Diana, i politici, il primo ministro David Cameron, il sindaco di Londra Boris Johnson ecc… Molte, però, le polemiche per la presenza di alcuni dittatori come il re dello Swaziland, il principe Mohamed bin Nawaf dell’Arabia Saudita, il prunicpe di Abu Dhabi ecc.. La famiglia Middleton, benestante, ha regalato alla figlia Kate un lussuoso abito da sposa disegnato da Sarah Burton . Il risultato è un vestito dal design estremamente semplice, con una gonna dal lungo strascico in gazar di seta color avorio ricamato e un corpetto in stile vittoriano con applicazioni in pizzo e maniche lunghe. Il tutto completato da una tiara di Cartier e orecchini realizzati per l’occasione. Lo sposo indossava l’uniforme di colonnello delle Irish Guards(casacca rossa con fasce azzurre, guanti bianchi). Accompagnata dal padre, Kate ha camminato raggiante lungo la navata, seguita dal corteo delle damigelle d’onore e dei paggetti. Il sogno della commoner Kate si realizza.
Ma non è solo il sogno di Kate , quello che si è realizzato, è anche il sogno di milioni di ragazze come noi che identificandosi in lei, hanno avuto la conferma che le favole non sono solo sui libri ma anche nella realtà.
In qualche angolino nel mondo, in questo momento, c’è un principe in attesa della sua principessa…forse, una di noi!!



Irene De Franco

Miriam Di Bella

II A I.T.C.

Le prove INVALSI, predisposte dall’ Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione, sono prove oggettive a risposta aperta o a scelta multipla.
Queste prove sono test standard di verifica degli apprendimenti in italiano e matematica, cui hanno partecipato circa mezzo milione di studenti:
Come ogni anno le classi seconde e quinte della scuola primaria e le classi prime e terze della scuola media ma, anche noi, che facciamo parte delle classi seconde della scuola superiore abbiamo sostenuto queste prove.
Esse sono state abbastanza difficili, ma con quello appreso durante l’iter scolastico siamo riusciti a completarle nel migliore dei modi. Oggettivamente crediamo che queste prove non servano quasi a nulla perché, prima di tutto i risultati personali non si possono vedere e le prove sono troppo lunghe per completare il tutto entro 90 minuti e poi….non tengono conto delle variabili!!!

Variabile: emotività

Variabile: tempo

Variabile: avvicendamento di insegnanti con metodi diversi nei vari segmenti di scuole.
Molti sono stati i movimenti anti-prove invalsi che si sono verificati tra alunni e addirittura tra docenti. Una cosa è certa,queste prove invalsi non sono molto accettate dalla scuola italiana.
Questo è il nostro pensiero, e voi che cosa dite a proposito?



Simone La Rosa 2°A ITC
Il libro che ho scelto è un classico per ragazzi, scritto nell’Ottocento ma che ancora oggi appassiona molti ragazzi. Fatto da uno scrittore che più italiano non si può, è un trionfo dell’immaginazione. L’intera vicenda è infatti svolta in lontani mari, in lontane isole. Emilio Salgari, invece, è sempre stato in Europa e non ha mai conosciuto le isole di cui parla né, tantomeno, è un esperto di navigazione, avendo compiuto un solo viaggio in mare lungo le coste italiane. Ho detto tutto ciò dando per scontato che si sappia l’ambientazione di questo libro di avventura e i suoi lunghi viaggi in mare.
Il protagonista Sandokan, oggetto anche di innumerevoli sceneggiati e film, è un sovrano di un regno del Borneo. Gli inglesi lo cacciano dal suo trono. Egli giura vendetta e, composta una banda di uomini pronti a tutto (i tigrotti), si stabilisce nella selvaggia isola di Mompracem. Comincia a corseggiare il mare e a depredare le navi inglesi, risparmiando sempre i più deboli. Si crea una sinistra fama tra i popoli del Borneo, temuto ma anche odiato dai suoi più acerrimi nemici, gli inglesi. Tutto cambia però quando il feroce pirata si innamora di una giovane inglese, detta la Perla di Labuan, di cui si raccontano meraviglie. Con una spedizione si recherà sull’isola di Labuan per conoscere la giovane. C’è però un ostacolo: lo zio di Marianna (questo il nome della giovane), lord James, è un acerrimo nemico dei pirati, che combatte con tutte le sue forze. Da questa spedizione nulla sarà più lo stesso per il feroce pirata, follemente innamorato.
Quest’opera, scritta in un italiano di fine Ottocento, si caratterizza per il gusto per l’avventura, fatta di inseguimenti in foreste buie, battaglie navali, combattimenti a piedi. Salgari dà ampio spazio all’eroismo, con uomini pronti a tutto, anche a sacrificarsi per ottenere il loro scopo. Salgari mette in risalto anche il forte amore che provano i suoi personaggi per la donna amata, dalla quale sono spesso divisi e per cui dovranno tanto penare. Consiglio questo libro a chi piace l’avventura, viaggi per mare e battaglie. Se questo libro ha affascinato migliaia di ragazzi ci sarà un motivo.

Giuseppe Di Sanzo, II A Istituto Troccoli

Il libro che ho letto e che ho scelto per questo articolo si intitola “IDI DI MARZO” scritto da uno studioso, Valerio Massimo Manfredi autore di molti altri libri. Questo libro ha carattere storico ed è anche un giallo e si ambienta nella città di Roma nel 44 a.C. Racconta gli ultimi giorni della vita di Caio Giulio Cesare quando Cesare entrando in senato per un assemblea riunita da lui stesso viene ucciso con ben 23 pugnalate .Con lui viene troncato per sempre il più grandioso progetto di trasformazione del mondo antico che mai sia stato concepito. Cesare era comunque a conoscenza della congiura che si tramava contro di lui visto che era considerato da molti patrizi un tiranno ed un dittatore perchè aveva ormai assunto il potere di tutte le cariche dello stato, nonostante ciò due giorni prima dell’agguato Cesare decide di rinunciare alle sue guardie del corpo. Un fedelissimo di Cesare, un centurione della dodicesima legione che si chiama Publio Sesto Baculo cerca con l’aiuto di altre persone di riferire al comando della Cassia un codice cifrato “l’aquila è in pericolo”. I congiurati sono persone soprattutto vicine a Cesare come il suo figliastro Bruto e persone che lui stesso ha graziato perchè gia prima lo avevano tradito nelle varie campagne che lui ha condotto. Valerio Massimo Manfredi racconta minuto per minuto le ultime 48 ore di vita di Giulio Cesare. Ore cruciali, che hanno segnato per sempre il destino di un uomo e, forse, quello di tutti noi. Manfredi ci regala forti emozioni e colpi di scena e
attraverso duelli e codici cifrati, amori appassionati e vili vendette, Manfredi tratteggia personaggi di assoluta grandezza. Consiglio soprattutto questo libro agli appassionati di storia ed avventura e vi dico che mai ho letto un romanzo così bello e coinvolgente come questo.








Mattia Tufaro II A

Istituto comprensivo “Giuseppe troccoli “Lauropoli





Il giorno 29 Aprile 2011 è stato celebrato il matrimonio reale tra William e Kate.

Non mancava nulla: lo sposo in alta uniforme, la sposa in bianco con strascico e tiara scintillante sui capelli, una cattedrale antica e le lussuosissime carrozze.. C’erano proprio tutti gli ingredienti per sembrare una vera e propria favola!!
Ma i protagonisti indiscussi dell’evento restano senza ombra di dubbio gli stravaganti cappelli indossati dalle signore invitati all’evento.

Un vero e proprio show di copricapi femminili di tutte le forme e colori. Un po’ tutti se lo aspettavano dato che le signore inglesi vanno matte per i cappelli, soprattutto in occasioni di cerimonie, ma stavolta hanno davvero esagerato…






 REALIZZATO DA:




ARCIDIACONO FILOMENA

DE FRANCO ILENIA

II A I.T.C.








17 maggio 2011
Noi ragazzi dell’istituto comprensivo “G.Troccoli” delle classi 2°
abbiamo fatto un viaggio d’istruzione a Napoli. La mattina dell’8 Aprile ci siamo riuniti a Piazza Capolanza e ci siamo messi in viaggio. Poi ci siamo fermati per prendere i ragazzi di Doria e dopo un paio di ore siamo arrivati a Pompei dove abbiamo visitato la maggior parte degli scavi. In seguito siamo andati a mangiare vicino ad un bar. Poi ci siamo rimessi in viaggio per Napoli e siamo arrivati sul Lungomare dove abbiamo fatto una passeggiata e acquistato qualche souvenir. Dopo abbiamo preso di nuovo il pullman e siamo andati in Hotel a 4 stelle. Abbiamo cenato e siamo andati a dormire … e anche a divertirci un po’. La mattina seguente abbiamo fatto colazione e ci siamo avviati verso Piazza Plebiscito, quì abbiamo fatto foto e abbiamo visto anche il Maschio Angioino. A pranzo siamo andati in un ristorante, nel pomeriggio siamo andati alla Città della Scienza, lì abbiamo fatto vari esperimenti. Tra questi ci ha divertito molto quello di fare elettrizzare i capelli. Nel tardo pomeriggio invece ci siamo messi in viaggio per ritornare a Lauropoli. Durante il viaggio ci siamo divertiti a cantare canzoni e a parlare. Quando siamo arrivati ognuno è andato a casa propria e ci siamo salutati. Per noi questa gita è stata un’esperienza bellissima, stare fuori casa, dormire con gli amici è stato davvero STUPENDO… speriamo di rifare un’esperienza così bella !!!!

Valentina Forestieri Cosenza
Sara Grisolia
IIA Scuola Media "G. Troccoli"
Una delle gite di quest’anno delle quattro seconde dell’istituto ha interessato Cosenza. Parte centrale di questa visita è stato lo spettacolo che si è svolto al teatro”A.Rendano”, il teatro cosentino. Dopo il viaggio in pullman siamo scesi davanti al teatro. Esso è in una piazza nel bel mezzo del centro storico, che ospita anche il Palazzo della Provincia. Se paragonato al piccolo teatro cassanese è davvero molto grande. Ha una lunga platea su cui si aprono molti piani di palchetti. Dopo una breve ressa per prendere posto tutti, è cominciato lo spettacolo. Lo spettacolo appena iniziato ha catturato l’attenzione di tutti regalandoci forti emozioni e effetti scenografici spettacolari ed a ogni cambio di scena la platea scoppiava in un mare di applausi. Gli attori sono stati bravissimi soprattutto coloro che interpretavano il ruolo di Dante e Beatrice. Con voci straordinarie si sono immedesimati nei personaggi con eccezionale abilità. Abbiamo passato 4 ore straordinarie e tutti sono rimasti folgorati da tanta bellezza e bravura. Gli attori si sono ampiamente meritati la grande ovazione che hanno ricevuto alla fine.


Insomma è stata una bella occasione per approfondire e conoscere meglio un’opera che abbiamo studiato per tanto tempo. Comunque per chi può essere interessato, e ci rivolgiamo ai nostri cari lettori, il prossimo appuntamento di questo spettacolo teatrale è dal 29 maggio al 1 giugno al Palapentimele di Reggio e il 27 giugno all’arena di Verona. Alla fine dello spettacolo abbiamo fatto un giretto per il centro storico di Cosenza, tra edifici di grande pregio ma in forte degrado, vedendo anche i resti di case romane. Successivamente abbiamo girato per corso Mazzini e, complice anche la giornata di sole, ci siamo divertiti molto ma anche stancati. Dopo questa piacevole passeggiata, è cominciato lo svago. Dopo un breve pasto, noi alunni abbiamo avuto un’oretta di uscita libera per comprare ciò che volevamo. Alla fine, un’ultima puntata al museo del presente. Qui, ci sono state mostrate due sale di due autori diversi, entrambi astratti. Uno di essi, dicono che nelle sue pitture voglia rivivere il ricordo della guerra in Kosovo, essendo lui originario di questo paese. Siamo ripartiti stanchi ma contenti di aver visto un bello spettacolo e aver passato una giornata con gli amici.
Mattia Tufaro
Giuseppe Di sanzo
II A Scuola Media "Troccoli"
  Twilight è un film tratto dal romanzo di Stephenie Meyer che ha riscosso molto successo soprattutto fra noi giovani, la trama del film parla di una storia d’amore tra una ragazza e un vampiro.

Bella è una ragazza che ha i genitori separati e si trasferisce a Forks per trascorrere alcuni giorni con il papà. La sua permanenza si rivela più lunga del previsto, Bella inizia, infatti, a frequentare la scuola a Forks e il suo primo giorno incrocia lo sguardo di un ragazzo di nome Edward Cullen. Intuisce da subito che lui nasconde qualcosa, ma nonostante lei si sforzi di comprenderlo non riesce, almeno all’inizio, a capire la vera natura di Edward. A darle maggiori risposte sarà l’amico Jacob, che le racconterà una delle tante leggende su i Cullen, di come questa fosse una famiglia di veri e propri vampiri. I Cullen, però, si differenziano dalla loro specie in quanto non bevono “sangue umano” ma sangue animale e per questo motivo si considerano “vegetariani”. La scoperta che Edward sia un vampiro non allontana, però, la ragazza. Nonostante Edward le ripete più volte di essere pericoloso, Bella non riesce a trovare il modo di stargli lontano. Pian piano si innamorano anche se ciò porterà a non pochi problemi. La situazione diventa quasi ingestibile nel momento in cui Edward porta Bella ad una partita di baseball con la sua famiglia. Inaspettatamente arriva un clan di tre vampiri: Laurent, James e Victoria , James attirato dall’odore di Bella inizia a darle la caccia. A proteggerla c’è tutta la famiglia Cullen. Con un inganno James riesce a portarla nella sua vecchia scuola di ballo per ucciderla. Edward arriva prontamente a salvarla ma dopo aver ucciso il suo nemico nota il morso di James che Bella ha sul polso. Grazie all’amore che prova per lei riesce a sottrargli il veleno non ancora entrato in circolo nelle vene. Il film si conclude con la richiesta di Bella di trasformarla in vampira durante il ballo di fine anno; Edward però si oppone con ostinazione.

Questo film piace a noi giovani perché al di là della nota romantica, L’amore va oltre ogni apparenza.




REALIZZATO DA:

DE FRANCO ILENIA

DI BELLA MIRIAM

ARCIDIACONO FILOMENA

II A I.T.C.


Salve lettori, volevamo rendervi partecipi di un avvenimento che riguarda la nostra scuola, l’I.I.S.S. di Cassano Allo Ionio, ossia l’inaugurazione della Bottega delle idee.


Creare un luogo dove veder realizzati gli insegnamenti appresi in classe era nell’aria già da parecchio tempo, ma solo quest’anno è stato possibile renderlo concreto. Noi, alunni, tenevamo molto alla sua realizzazione, in quanto è la sintesi concreta dei nostri studi. Grazie alle attività svolte, siamo riusciti a creare, insieme agli alunni del serale, ciò che è esposto nella nostra bottega, il tutto finalizzato alla vendita. Sotto l’attenta guida delle docenti Castellaneta e Bianco trascorriamo molto del nostro tempo scolastico calati nelle attività laboratoriali che sono alla base del nostro indirizzo di studi ossia i Servizi Sociali e Servizi Socio Sanitari. Nella bottega vengono messe in mostra quelle che sono le nostre idee e i prodotti frutto della nostra progettazione e realizzazione. Tutto quello che trovate in vendita nella bottega è frutto di produzione realizzata nel nostro laboratorio che ci consente di acquisire capacità e abilità nel nostro settore. Nel fare questi progetti, ognuno di noi ha imparato ad organizzare se stesso potenziando collaborazione e cooperazione e sviluppando capacità comunicative.

Per l’operatore  dei servizi sociali è molto importante mettere in gioco se stesso, e per questo noi siamo i protagonisti in queste attività di creazione. Diverse sono le tecniche usate per realizzare i nostri lavori: dal decoupage alla cartapesta, decorazioni di vasi e pitture sul vetro.. attività, queste, che vedono mettere in campo la nostra esperienza personale, ma soprattutto le nostre emozioni.

Volevamo ricordarvi che i nostri lavori, possono essere apprezzati, criticati, ma anche e soprattutto acquistati!!
Vi aspettiamo tutti i giorni

dalle ore 9,00 alle ore 13,00

dalle ore 16,30 alle ore 19,30

presso il nostro Istituto

(il giovedì e il sabato pomeriggio la bottega è chiusa)



    Chiara Morrrone
Elvira Russo 
Miriam Zaccaro

II OSS

13 aprile 2011
Nel corso degli anni sono stati compiuti numerosi studi riguardanti il periodo adolescenziale grazie ai quali possiamo dire che l’adolescenza è un arco di tempo che va dai 14 ai 18 anni. Le ricerche scientifiche non ci danno però informazioni sullo stato d’animo dell’individuo ed è per questo che ci poniamo su questo tema diverse domande. Durante questo periodo avvengono diversi cambiamenti di natura psicologica, biologica e sociale. Per quanto riguarda i cambiamenti psicologici l’adolescente vuole essere autonomo e fare tutto ciò che desidera anche se non è in grado di prendere alcune decisioni relative al suo futuro (fumare o no, drogarsi o no, bere alcool o no ecc..) per questo ha bisogno ancora di un sostegno da parte dei familiari.
A livello biologico avvengono cambiamenti fisici che sono diversi da maschio a femmina. Per quanto riguarda le ragazze avviene il primo ciclo mestruale e lo sviluppo del seno; per quanto riguarda i ragazzi, la produzione degli spermatozoi, il cambiamento a livello muscolare e della voce.
I cambiamenti sociali risultano diversi in quanto l’adolescente ricerca un “amico” con cui condividere le proprie idee i propri pensieri, le proprie opinioni.
L’adolescenza, inoltre, è un periodo in cui i ragazzi possono trovare tanti “ostacoli” da affrontare e anche se alcune volte sono difficili e quindi il traguardo può sembrare irraggiungibile, basta solo avere la forza di superarli. Secondo la nostra esperienza personale possiamo confermare che l’adolescenza è un periodo turbolento della vita in quanto l’adolescente si pone tante domande concernenti il suo avvenire. Molti atteggiamenti tipici di noi adolescenti riguardano il pessimismo ovvero periodi oscuri in cui vorremmo lasciare tutto e fuggire. L’adolescenza, però, non è solo momenti bui ma anche momenti di curiosità, di voglia di scoprire e di facili entusiasmi e forse, è proprio l’alternanza di questi estremi che rende l’adolescenza un periodo affascinante.

                                                                                                                          Giada Cataldi
                                                                                                                   Filomena Forciniti I TSS
Oggi vogliamo parlare di Lampedusa, perché, continuano ad arrivare barche piene di extracomunitari e la situazione sta diventando sempre più complicata: negli ultimi giorni, infatti, nell’isola sono giunte ben 11 imbarcazioni. L’ultima barca che ha attraccato da poco, ha portato in Italia altri 128 profughi. Dopo essere sbarcati, tutti i profughi vengono accompagnati al Centro di prima accoglienza dove vengono curati e gli viene data acqua e cibo. I numeri di quest’emergenza sono sconfortanti: più di mille clandestini sono sbarcati sull’isola nelle ultime ore. Il Centro di prima accoglienza è al collasso: la struttura è attrezzata per ospitare circa 800 persone, ma, data la particolare emergenza, ora ne ospita 1300. Ogni notte la Capitaneria di porto di Palermo fa gli straordinari per scortare nel porto le numerose imbarcazioni provenienti dal Nord Africa. I profughi quindi continuano ad arrivare e le previsioni dicono che ne arriveranno ancora nei prossimi giorni. In questa difficilissima situazione, le minacce di Gheddafi aumentano ancora di più gli immigrati. Il dittatore libico, impegnato in una sanguinosa guerra civile contro i ribelli, ha dichiarato pubblicamente che senza di lui l’Europa sarà invasa da migliaia di immigrati e che nessuno sarà in grado di fermare questa invasione. E si sa che Lampedusa rappresenta per gli extracomunitari la porta più vicina per entrare in Europa.

Realizzato da:
Irene De Franco
Ivan Greco
Giovanbattista Falbo

Non smettere di sognare è una fiction che sta riscuotendo grande successo. L’insegnamento di questo film è di trasmettere soprattutto a noi giovani la possibilità di credere e di realizzare i nostri Sogni, nonostante la vita ci riserva ostacoli difficili da superare. In questo film, infatti, si parla delle storia di Giorgia una ragazza di 20 anni che sin da piccola desiderava diventare una ballerina, ma a causa dei problemi legati alla famiglia è costretta a rinunciare al suo più grande sogno lavorando per una ditta di pulizie in modo da contribuire al bilancio familiare. Con l’aiuto del produttore dello show “Non smettere di sognare” Giorgia riesce ad affrontare i vari provini e a superarli mostrando a tutti le sue capacità di ballerina. Infine, la morale di questo film è che tutti possiamo realizzare i nostri sogni continuando a crederci senza mai SMETTERE DI SOGNARE.


Realizzato da:

Miriam Di Bella
De Franco Ilenia
II A I.T.C.
6 aprile 2011
I Finley sono un gruppo formato da quattro ragazzi: Danilo Calvio, batteria e voce (Dani); Carmine Ruggiero, chitarra e voce (Ka); Stefano Mantegazza, basso e voce (Ste); Marco Perdetti, voce (Pedro). Suonano pop punk italiano, sono di Legnano e prendono il nome da Michael Finley. Sono tutti venticinquenni, tutti ascoltavano punk e rock e gruppi come Green Day o Blink.

Si sono formati a Milano intorno al 2002 2003 ma si conoscono nel 2000 in un’ accademia musicale e decidono di formare un gruppo. Vengono scoperti da Claudio Cecchetto che li lancia nel mondo della musica così come aveva fatto con dj Francesco, Jovanotti e Max Pezzali.
Il loro primo album “ Tutto è possibile” è stato un successo per le nuove generazioni.
Le canzone dei finley parlano di vita vissuta, storie di ragazzi, false promesse e illusioni.
Di questo gruppo ci ha colpito molto il genere musicale che è di tipo pop punk, i testi sono molto significativi e ci fanno sognare o per lo meno ci caricano di adrenalina.                         
                                                                                                                            
Marzia Canonico
Nayra Costantino I TSS
30 marzo 2011
Il giorno 5 marzo 2011 si è svolto nel nostro  Istituto il convegno “Una comunità tra memoria e identità” e noi blogger insieme a tutti gli altri alunni della scuola abbiamo partecipato con interesse anche per la presenza del noto scrittore Nino Ferrara, autore di numerosi racconti per ragazzi.. Alla manifestazione sono inoltre intervenuti: Rossella Garofalo, presidente del Consiglio Comunale, Antonio Atene, assessore alla P.I. e Carlo Rango, presidente dell’Associazione Culturale Irfea. Ha moderato la giornata il nostro preside Antonio Morabito.
Dopo i saluti e le  presentazioni di rito l’attenzione si è focalizzata su Nino Ferrara, che ci ha intrattenuti piacevolmente parlandoci del ruolo dello scrittore e dell’importanza della scrittura creativa. L’approccio di Ferrara nell’ interagire con noi ragazzi è stato molto originale,  ha raccontato aneddoti riguardanti incontri con altre scolaresche e ci ha spiegato come gestire le nostre idee per esprimerci nel migliore dei modi. Durante il convegno alcuni di noi, hanno letto testi scritti per l’occasione con il metodo della scrittura creativa. Tematica degli scritti : l’articolo 4  della Costituzione italiana. Che dire, è stato un momento di pura emozione “scrittori in erba per un giorno” e non solo. A coronamento della mattinata, infatti, siamo stati anche giornalisti, cimentandoci in una vera e propria intervista a Ferrara. Giovani giornalisti crescono………………. Nel video che vi proponiamo troverete i preziosi consigli che Nino Ferrara ci ha dato per migliorare la nostra passione: la scrittura.
Ad majora!!!!
                                                                                                                                       La redazione

Tutto è iniziato con la rivolta in Tunisia. Le forti proteste di piazza hanno cacciato il dittatore Ben Ali. Sulla scia di questa rivolta anche in Egitto sono scoppiate le proteste. Il paese è precipitato nel caos e anche il dittatore egiziano, Mubarak, ha dovuto lasciare il paese. Varie manifestazioni sono avvenute in molti paesi arabi, compresa la Libia, governata con pugno di ferro dal colonnello Gheddafi. Qui, in particolare, le proteste sono state molto violente. La parte orientale dello stato è stata oggetto di sanguinosi scontri, alla fine dei quali le truppe fedeli al dittatore libico sono state cacciate dalla regione della Cirenaica. Si sono create numerosissime bande di ribelli, armate dai molti soldati che hanno abbandonato il regime. La situazione è sembrata disperata per Gheddafi. Il colonnello, però, può sempre contare su un esercito, che seppur male armato, può benissimo sconfiggere lo sgangherato apparato ribelle. Difatti, l’esercito del Colonnello ha riconquistato molte città, arrivando ad assediare Bengasi, la capitale dei ribelli. Le Nazioni Unite, per fermare il massacro, hanno dato il via libera ad azioni, anche militari, dei Paesi occidentali, tranne l’occupazione, in seguito alle quali c’è stato un primo bombardamento francese e un lancio di missili dalle navi americane. Nei quattro giorni successivi ci sono stati altri pesanti bombardamenti, effettuati da aerei americani, francesi e inglesi. Per quanto riguarda l’Italia ha offerto le sue basi militari e alcuni Tornado hanno effettuato azioni di ricognizione sul territorio libico. Le azioni militari compiute dalla coalizione mirano a distruggere le installazioni militari libiche e, indirettamente, fermare l’avanzata di Gheddafi, come a Misurata. Per quanto riguarda la seconda settimana, le notizie sono decisamente positive. Grazie ai bombardamenti continuati da parte di navi e aerei alleati, infatti, i ribelli sono riusciti a riconquistare tutte le città perdute e due giorni fa stavano puntando su Sirte, città natale del Colonnello. Sono però stati bloccati e, poco fa, (fonte Ansa) Gheddafi ha conquistato la città più avanzata controllata dai ribelli. Ciononostante in questi giorni c’è stato un notevole passo avanti per la definitiva sconfitta del Colonnello. Alle notizie sul campo è doveroso aggiungere qualcosa su una polemica che c’è stata in questi giorni. Alcuni paesi come l’Italia sostenevano che il comando delle operazioni dovesse essere della Nato, come da qualche giorno avviene, e non di singoli paesi, come la Francia.
Le perdite alleate sono state minime: è soltanto caduto per avaria un F15 americano. Salvi i piloti. Speriamo che il Rais vada via.
Nel frattempo, vi diamo appuntamento al prossimo mercoledì per gli aggiornamenti sulla situazione in Libia.


Giuseppe Di Sanzo, Mattia Tufaro II A scuola media "G.Troccoli"

Dopo 2 anni di attesa, finalmente, ritorna la grande cantante conosciuta a livello internazionale: LAURA PAUSINI.
Tutti noi ci siamo chiesti il perché della sua assenza, molti magazine hanno scritto di una presunta gravidanza, ma in realtà lei stessa ha affermato di voler “abbandonare” per un periodo di tempo le scene per ritrovare la quotidianità persa in questi anni.
Il suo rientro sulle scene è finalmente giunto, infatti, è prevista l’uscita di un nuovo album l’ 11/11/2011 questa data non è una coincidenza ma è legata alla regola dell’11 che rappresenta gli 11 incontri previsti tra Milano e Roma per il suo ritorno live.! I suoi fan potranno riascoltarla prima a Milano il 22 Dicembre e resterà al MediolanumForum nelle date 23-25-26-28e 29. Mentre nella notte di San Silvestro sarà la capitale ad accoglierla ed allietare i tanti fan con la sua magnifica voce. Successivamente nelle date 1-3-4-6 Gennaio al Palalottomatica! Ovviamente aspettiamo con entusiasmo queste date per riascoltare la nostra pop star preferita.
Filomena Forciniti

Giada Cataldi I TSS
2 marzo 2011
Bentornati a tutti i visitatori del blog "Dentro le parole"! Grazie al successo riscosso l'anno scorso siamo tornati più carichi di prima! Il periodo di fermo è servito ad arricchire le nostre idee e siamo pronti a riprendere le nostre attività pubblicando articoli di vario argomento e anche testi creativi.
Quest'anno la nostra redazione è più numerosa, speriamo che questo serva a dare uno slancio in più al nostro spazio virtuale e tutto sia di vostro gradimento.
Partiremo con uno speciale riguardante i 150 anni dell'Unità d'Italia che a breve sarà on line.
Ci auguriamo che possiate interagire con noi lasciando dei commenti adatti e perchè no, anche delle critiche.
Il team di Dentro le Parole

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