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Blog realizzato dagli alunni dell'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore di Cassano Allo Ionio.
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31 maggio 2011


Anno 2010-2011. Era settembre 2010 e queste poche parole ci tornavano sempre in mente. Iniziava un altro anno, carico di compiti, interrogazioni, ma anche con una sua inevitabile fine. Il 13 settembre, l’11 giugno era qualcosa che, (se) fosse arrivato, sarebbe arrivato dopo tante sofferenze. Alla fine, però, non si è rivelato nulla di terribile, al contrario delle nostre disperazioni. Certo, ci sono stati momenti difficili, come dopo le vacanze natalizie, quando ci siamo abituati alla pacchia. Ma di sicuro, ora che l’agognato traguardo è (quasi) raggiunto, aspettiamo l’ultima settimana prima di partite a pallone, giornate al mare, Ferragosto e, in un pomeriggio sonnacchioso, una partita a carte. Non ho dimenticato il libro delle vacanze, in quanto quello, come spesso ripeto ai miei amici, lo farò nei primi pomeriggi dopo averlo comprato. Poi lo butterò sulla scrivania, da dove sarà ripreso per l’inevitabile ritorno a scuola, che, al contrario di ciò che ho appena detto, non è nulla di mortale. Perché, nonostante tutto, a scuola non si sta poi così male e “a volte” si imparano cose interessanti. Salvo poi dimenticarle durante l’estate.
Giuseppe Di Sanzo
Istituto Comprensivo "G. Troccoli" IIA
Istituto Comprensivo "G. Troccoli" IIA
25 maggio 2011



Mattia Tufaro IIA Istituto comprensivo”G.Troccoli”Lauropoli.


Il 2011 è stato proclamato l’anno del volontariato. A Cassano ci sono molte associazioni di volontari tra cui il “Sorriso”. L’associazione di volontariato il “Sorriso” è nata nel luglio del 2003 , mentre il suo laboratorio artistico culturale chiamato “le abilità nascoste” è stato aperto nel Febbraio del 2004 grazie a Lelia Risolè. Lelia era una ragazza, purtroppo affetta da distrofia muscolare , le piaceva molto la cultura e l’arte e amava scrivere poesie. Quest’associazione accoglie persone diversamente abili e con difficoltà e le impegna in attività di laboratorio di vario tipo: informatica, bricolage , pittura, giardinaggio ecc…
Lo scopo principale dell’associazione è aiutare ed educare all’autonomia le persone speciali che lo frequentano. I volontari li aiutano a riacquistare fiducia in se stessi , ad esprimere le loro sensazioni ed emozioni e ad imparare a fare tante piccole cose.
Abbiamo la fortuna di conoscere una persona che frequenta questa associazione e che abbiamo intervistato per il nostro blog . Ci ha spiegato come funzione quest’associazione, ci ha detto che è aperta tutti i giorni il lunedì e il venerdì di mattina e tutti gli altri giorni di pomeriggio. A lei piace molto andare al sorriso perché ha conosciuto molte persone , però è molto legata alle due cordinatrici . Tra di loro c’è un bellissimo rapporto perché si sente accolta come se fosse a casa. Fanno anche molti progetti e molte attività come ad esempio il teatro, infatti in questo periodo stanno organizzando una recita . Quest’associazione nel nostro comune è molto importante perché da la possibilità alle persone di fare molte esperienze insieme e farle sentire a proprio agio.
Nayra Costantino
Filomena Forciniti
I TSS
18 maggio 2011



Ma non è solo il sogno di Kate , quello che si è realizzato, è anche il sogno di milioni di ragazze come noi che identificandosi in lei, hanno avuto la conferma che le favole non sono solo sui libri ma anche nella realtà.
In qualche angolino nel mondo, in questo momento, c’è un principe in attesa della sua principessa…forse, una di noi!!
Irene De Franco
Miriam Di Bella
II A I.T.C.


Le prove INVALSI, predisposte dall’ Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione, sono prove oggettive a risposta aperta o a scelta multipla.
Queste prove sono test standard di verifica degli apprendimenti in italiano e matematica, cui hanno partecipato circa mezzo milione di studenti:
Come ogni anno le classi seconde e quinte della scuola primaria e le classi prime e terze della scuola media ma, anche noi, che facciamo parte delle classi seconde della scuola superiore abbiamo sostenuto queste prove.
Esse sono state abbastanza difficili, ma con quello appreso durante l’iter scolastico siamo riusciti a completarle nel migliore dei modi. Oggettivamente crediamo che queste prove non servano quasi a nulla perché, prima di tutto i risultati personali non si possono vedere e le prove sono troppo lunghe per completare il tutto entro 90 minuti e poi….non tengono conto delle variabili!!!
Variabile: emotività
Variabile: tempo
Variabile: avvicendamento di insegnanti con metodi diversi nei vari segmenti di scuole.
Molti sono stati i movimenti anti-prove invalsi che si sono verificati tra alunni e addirittura tra docenti. Una cosa è certa,queste prove invalsi non sono molto accettate dalla scuola italiana.
Questo è il nostro pensiero, e voi che cosa dite a proposito?
Simone La Rosa 2°A ITC
Queste prove sono test standard di verifica degli apprendimenti in italiano e matematica, cui hanno partecipato circa mezzo milione di studenti:
Come ogni anno le classi seconde e quinte della scuola primaria e le classi prime e terze della scuola media ma, anche noi, che facciamo parte delle classi seconde della scuola superiore abbiamo sostenuto queste prove.
Esse sono state abbastanza difficili, ma con quello appreso durante l’iter scolastico siamo riusciti a completarle nel migliore dei modi. Oggettivamente crediamo che queste prove non servano quasi a nulla perché, prima di tutto i risultati personali non si possono vedere e le prove sono troppo lunghe per completare il tutto entro 90 minuti e poi….non tengono conto delle variabili!!!
Variabile: emotività
Variabile: tempo
Variabile: avvicendamento di insegnanti con metodi diversi nei vari segmenti di scuole.
Molti sono stati i movimenti anti-prove invalsi che si sono verificati tra alunni e addirittura tra docenti. Una cosa è certa,queste prove invalsi non sono molto accettate dalla scuola italiana.
Questo è il nostro pensiero, e voi che cosa dite a proposito?
Simone La Rosa 2°A ITC


Il libro che ho scelto è un classico per ragazzi, scritto nell’Ottocento ma che ancora oggi appassiona molti ragazzi. Fatto da uno scrittore che più italiano non si può, è un trionfo dell’immaginazione. L’intera vicenda è infatti svolta in lontani mari, in lontane isole. Emilio Salgari, invece, è sempre stato in Europa e non ha mai conosciuto le isole di cui parla né, tantomeno, è un esperto di navigazione, avendo compiuto un solo viaggio in mare lungo le coste italiane. Ho detto tutto ciò dando per scontato che si sappia l’ambientazione di questo libro di avventura e i suoi lunghi viaggi in mare.
Il protagonista Sandokan, oggetto anche di innumerevoli sceneggiati e film, è un sovrano di un regno del Borneo. Gli inglesi lo cacciano dal suo trono. Egli giura vendetta e, composta una banda di uomini pronti a tutto (i tigrotti), si stabilisce nella selvaggia isola di Mompracem. Comincia a corseggiare il mare e a depredare le navi inglesi, risparmiando sempre i più deboli. Si crea una sinistra fama tra i popoli del Borneo, temuto ma anche odiato dai suoi più acerrimi nemici, gli inglesi. Tutto cambia però quando il feroce pirata si innamora di una giovane inglese, detta la Perla di Labuan, di cui si raccontano meraviglie. Con una spedizione si recherà sull’isola di Labuan per conoscere la giovane. C’è però un ostacolo: lo zio di Marianna (questo il nome della giovane), lord James, è un acerrimo nemico dei pirati, che combatte con tutte le sue forze. Da questa spedizione nulla sarà più lo stesso per il feroce pirata, follemente innamorato.
Quest’opera, scritta in un italiano di fine Ottocento, si caratterizza per il gusto per l’avventura, fatta di inseguimenti in foreste buie, battaglie navali, combattimenti a piedi. Salgari dà ampio spazio all’eroismo, con uomini pronti a tutto, anche a sacrificarsi per ottenere il loro scopo. Salgari mette in risalto anche il forte amore che provano i suoi personaggi per la donna amata, dalla quale sono spesso divisi e per cui dovranno tanto penare. Consiglio questo libro a chi piace l’avventura, viaggi per mare e battaglie. Se questo libro ha affascinato migliaia di ragazzi ci sarà un motivo.
Il protagonista Sandokan, oggetto anche di innumerevoli sceneggiati e film, è un sovrano di un regno del Borneo. Gli inglesi lo cacciano dal suo trono. Egli giura vendetta e, composta una banda di uomini pronti a tutto (i tigrotti), si stabilisce nella selvaggia isola di Mompracem. Comincia a corseggiare il mare e a depredare le navi inglesi, risparmiando sempre i più deboli. Si crea una sinistra fama tra i popoli del Borneo, temuto ma anche odiato dai suoi più acerrimi nemici, gli inglesi. Tutto cambia però quando il feroce pirata si innamora di una giovane inglese, detta la Perla di Labuan, di cui si raccontano meraviglie. Con una spedizione si recherà sull’isola di Labuan per conoscere la giovane. C’è però un ostacolo: lo zio di Marianna (questo il nome della giovane), lord James, è un acerrimo nemico dei pirati, che combatte con tutte le sue forze. Da questa spedizione nulla sarà più lo stesso per il feroce pirata, follemente innamorato.
Quest’opera, scritta in un italiano di fine Ottocento, si caratterizza per il gusto per l’avventura, fatta di inseguimenti in foreste buie, battaglie navali, combattimenti a piedi. Salgari dà ampio spazio all’eroismo, con uomini pronti a tutto, anche a sacrificarsi per ottenere il loro scopo. Salgari mette in risalto anche il forte amore che provano i suoi personaggi per la donna amata, dalla quale sono spesso divisi e per cui dovranno tanto penare. Consiglio questo libro a chi piace l’avventura, viaggi per mare e battaglie. Se questo libro ha affascinato migliaia di ragazzi ci sarà un motivo.
Giuseppe Di Sanzo, II A Istituto Troccoli


Il libro che ho letto e che ho scelto per questo articolo si intitola “IDI DI MARZO” scritto da uno studioso, Valerio Massimo Manfredi autore di molti altri libri. Questo libro ha carattere storico ed è anche un giallo e si ambienta nella città di Roma nel 44 a.C. Racconta gli ultimi giorni della vita di Caio Giulio Cesare quando Cesare entrando in senato per un assemblea riunita da lui stesso viene ucciso con ben 23 pugnalate .Con lui viene troncato per sempre il più grandioso progetto di trasformazione del mondo antico che mai sia stato concepito. Cesare era comunque a conoscenza della congiura che si tramava contro di lui visto che era considerato da molti patrizi un tiranno ed un dittatore perchè aveva ormai assunto il potere di tutte le cariche dello stato, nonostante ciò due giorni prima dell’agguato Cesare decide di rinunciare alle sue guardie del corpo. Un fedelissimo di Cesare, un centurione della dodicesima legione che si chiama Publio Sesto Baculo cerca con l’aiuto di altre persone di riferire al comando della Cassia un codice cifrato “l’aquila è in pericolo”. I congiurati sono persone soprattutto vicine a Cesare come il suo figliastro Bruto e persone che lui stesso ha graziato perchè gia prima lo avevano tradito nelle varie campagne che lui ha condotto. Valerio Massimo Manfredi racconta minuto per minuto le ultime 48 ore di vita di Giulio Cesare. Ore cruciali, che hanno segnato per sempre il destino di un uomo e, forse, quello di tutti noi. Manfredi ci regala forti emozioni e colpi di scena e
attraverso duelli e codici cifrati, amori appassionati e vili vendette, Manfredi tratteggia personaggi di assoluta grandezza. Consiglio soprattutto questo libro agli appassionati di storia ed avventura e vi dico che mai ho letto un romanzo così bello e coinvolgente come questo.
Mattia Tufaro II A
Istituto comprensivo “Giuseppe troccoli “Lauropoli
attraverso duelli e codici cifrati, amori appassionati e vili vendette, Manfredi tratteggia personaggi di assoluta grandezza. Consiglio soprattutto questo libro agli appassionati di storia ed avventura e vi dico che mai ho letto un romanzo così bello e coinvolgente come questo.
Mattia Tufaro II A
Istituto comprensivo “Giuseppe troccoli “Lauropoli


Non mancava nulla: lo sposo in alta uniforme, la sposa in bianco con strascico e tiara scintillante sui capelli, una cattedrale antica e le lussuosissime carrozze.. C’erano proprio tutti gli ingredienti per sembrare una vera e propria favola!!
Ma i protagonisti indiscussi dell’evento restano senza ombra di dubbio gli stravaganti cappelli indossati dalle signore invitati all’evento.


REALIZZATO DA:
ARCIDIACONO FILOMENA
DE FRANCO ILENIA
II A I.T.C.
17 maggio 2011


Noi ragazzi dell’istituto comprensivo “G.Troccoli” delle classi 2°
abbiamo fatto un viaggio d’istruzione a Napoli. La mattina dell’8 Aprile ci siamo riuniti a Piazza Capolanza e ci siamo messi in viaggio. Poi ci siamo fermati per prendere i ragazzi di Doria e dopo un paio di ore siamo arrivati a Pompei dove abbiamo visitato la maggior parte degli scavi. In seguito siamo andati a mangiare vicino ad un bar. Poi ci siamo rimessi in viaggio per Napoli e siamo arrivati sul Lungomare dove abbiamo fatto una passeggiata e acquistato qualche souvenir. Dopo abbiamo preso di nuovo il pullman e siamo andati in Hotel a 4 stelle. Abbiamo cenato e siamo andati a dormire … e anche a divertirci un po’. La mattina seguente abbiamo fatto colazione e ci siamo avviati verso Piazza Plebiscito, quì abbiamo fatto foto e abbiamo visto anche il Maschio Angioino. A pranzo siamo andati in un ristorante, nel pomeriggio siamo andati alla Città della Scienza, lì abbiamo fatto vari esperimenti. Tra questi ci ha divertito molto quello di fare elettrizzare i capelli. Nel tardo pomeriggio invece ci siamo messi in viaggio per ritornare a Lauropoli. Durante il viaggio ci siamo divertiti a cantare canzoni e a parlare. Quando siamo arrivati ognuno è andato a casa propria e ci siamo salutati. Per noi questa gita è stata un’esperienza bellissima, stare fuori casa, dormire con gli amici è stato davvero STUPENDO… speriamo di rifare un’esperienza così bella !!!!
abbiamo fatto un viaggio d’istruzione a Napoli. La mattina dell’8 Aprile ci siamo riuniti a Piazza Capolanza e ci siamo messi in viaggio. Poi ci siamo fermati per prendere i ragazzi di Doria e dopo un paio di ore siamo arrivati a Pompei dove abbiamo visitato la maggior parte degli scavi. In seguito siamo andati a mangiare vicino ad un bar. Poi ci siamo rimessi in viaggio per Napoli e siamo arrivati sul Lungomare dove abbiamo fatto una passeggiata e acquistato qualche souvenir. Dopo abbiamo preso di nuovo il pullman e siamo andati in Hotel a 4 stelle. Abbiamo cenato e siamo andati a dormire … e anche a divertirci un po’. La mattina seguente abbiamo fatto colazione e ci siamo avviati verso Piazza Plebiscito, quì abbiamo fatto foto e abbiamo visto anche il Maschio Angioino. A pranzo siamo andati in un ristorante, nel pomeriggio siamo andati alla Città della Scienza, lì abbiamo fatto vari esperimenti. Tra questi ci ha divertito molto quello di fare elettrizzare i capelli. Nel tardo pomeriggio invece ci siamo messi in viaggio per ritornare a Lauropoli. Durante il viaggio ci siamo divertiti a cantare canzoni e a parlare. Quando siamo arrivati ognuno è andato a casa propria e ci siamo salutati. Per noi questa gita è stata un’esperienza bellissima, stare fuori casa, dormire con gli amici è stato davvero STUPENDO… speriamo di rifare un’esperienza così bella !!!!
Valentina Forestieri Cosenza
Sara Grisolia
IIA Scuola Media "G. Troccoli"


Una delle gite di quest’anno delle quattro seconde dell’istituto ha interessato Cosenza. Parte centrale di questa visita è stato lo spettacolo che si è svolto al teatro”A.Rendano”, il teatro cosentino. Dopo il viaggio in pullman siamo scesi davanti al teatro. Esso è in una piazza nel bel mezzo del centro storico, che ospita anche il Palazzo della Provincia. Se paragonato al piccolo teatro cassanese è davvero molto grande. Ha una lunga platea su cui si aprono molti piani di palchetti. Dopo una breve ressa per prendere posto tutti, è cominciato lo spettacolo. Lo spettacolo appena iniziato ha catturato l’attenzione di tutti regalandoci forti emozioni e effetti scenografici spettacolari ed a ogni cambio di scena la platea scoppiava in un mare di applausi. Gli attori sono stati bravissimi soprattutto coloro che interpretavano il ruolo di Dante e Beatrice. Con voci straordinarie si sono immedesimati nei personaggi con eccezionale abilità. Abbiamo passato 4 ore straordinarie e tutti sono rimasti folgorati da tanta bellezza e bravura. Gli attori si sono ampiamente meritati la grande ovazione che hanno ricevuto alla fine.
Insomma è stata una bella occasione per approfondire e conoscere meglio un’opera che abbiamo studiato per tanto tempo. Comunque per chi può essere interessato, e ci rivolgiamo ai nostri cari lettori, il prossimo appuntamento di questo spettacolo teatrale è dal 29 maggio al 1 giugno al Palapentimele di Reggio e il 27 giugno all’arena di Verona. Alla fine dello spettacolo abbiamo fatto un giretto per il centro storico di Cosenza, tra edifici di grande pregio ma in forte degrado, vedendo anche i resti di case romane. Successivamente abbiamo girato per corso Mazzini e, complice anche la giornata di sole, ci siamo divertiti molto ma anche stancati. Dopo questa piacevole passeggiata, è cominciato lo svago. Dopo un breve pasto, noi alunni abbiamo avuto un’oretta di uscita libera per comprare ciò che volevamo. Alla fine, un’ultima puntata al museo del presente. Qui, ci sono state mostrate due sale di due autori diversi, entrambi astratti. Uno di essi, dicono che nelle sue pitture voglia rivivere il ricordo della guerra in Kosovo, essendo lui originario di questo paese. Siamo ripartiti stanchi ma contenti di aver visto un bello spettacolo e aver passato una giornata con gli amici.
Mattia Tufaro
Giuseppe Di sanzo
II A Scuola Media "Troccoli"
Insomma è stata una bella occasione per approfondire e conoscere meglio un’opera che abbiamo studiato per tanto tempo. Comunque per chi può essere interessato, e ci rivolgiamo ai nostri cari lettori, il prossimo appuntamento di questo spettacolo teatrale è dal 29 maggio al 1 giugno al Palapentimele di Reggio e il 27 giugno all’arena di Verona. Alla fine dello spettacolo abbiamo fatto un giretto per il centro storico di Cosenza, tra edifici di grande pregio ma in forte degrado, vedendo anche i resti di case romane. Successivamente abbiamo girato per corso Mazzini e, complice anche la giornata di sole, ci siamo divertiti molto ma anche stancati. Dopo questa piacevole passeggiata, è cominciato lo svago. Dopo un breve pasto, noi alunni abbiamo avuto un’oretta di uscita libera per comprare ciò che volevamo. Alla fine, un’ultima puntata al museo del presente. Qui, ci sono state mostrate due sale di due autori diversi, entrambi astratti. Uno di essi, dicono che nelle sue pitture voglia rivivere il ricordo della guerra in Kosovo, essendo lui originario di questo paese. Siamo ripartiti stanchi ma contenti di aver visto un bello spettacolo e aver passato una giornata con gli amici.
Mattia Tufaro
Giuseppe Di sanzo
II A Scuola Media "Troccoli"


Twilight è un film tratto dal romanzo di Stephenie Meyer che ha riscosso molto successo soprattutto fra noi giovani, la trama del film parla di una storia d’amore tra una ragazza e un vampiro.
Bella è una ragazza che ha i genitori separati e si trasferisce a Forks per trascorrere alcuni giorni con il papà. La sua permanenza si rivela più lunga del previsto, Bella inizia, infatti, a frequentare la scuola a Forks e il suo primo giorno incrocia lo sguardo di un ragazzo di nome Edward Cullen. Intuisce da subito che lui nasconde qualcosa, ma nonostante lei si sforzi di comprenderlo non riesce, almeno all’inizio, a capire la vera natura di Edward. A darle maggiori risposte sarà l’amico Jacob, che le racconterà una delle tante leggende su i Cullen, di come questa fosse una famiglia di veri e propri vampiri. I Cullen, però, si differenziano dalla loro specie in quanto non bevono “sangue umano” ma sangue animale e per questo motivo si considerano “vegetariani”. La scoperta che Edward sia un vampiro non allontana, però, la ragazza. Nonostante Edward le ripete più volte di essere pericoloso, Bella non riesce a trovare il modo di stargli lontano. Pian piano si innamorano anche se ciò porterà a non pochi problemi. La situazione diventa quasi ingestibile nel momento in cui Edward porta Bella ad una partita di baseball con la sua famiglia. Inaspettatamente arriva un clan di tre vampiri: Laurent, James e Victoria , James attirato dall’odore di Bella inizia a darle la caccia. A proteggerla c’è tutta la famiglia Cullen. Con un inganno James riesce a portarla nella sua vecchia scuola di ballo per ucciderla. Edward arriva prontamente a salvarla ma dopo aver ucciso il suo nemico nota il morso di James che Bella ha sul polso. Grazie all’amore che prova per lei riesce a sottrargli il veleno non ancora entrato in circolo nelle vene. Il film si conclude con la richiesta di Bella di trasformarla in vampira durante il ballo di fine anno; Edward però si oppone con ostinazione.
Questo film piace a noi giovani perché al di là della nota romantica, L’amore va oltre ogni apparenza.
REALIZZATO DA:
DE FRANCO ILENIA
DI BELLA MIRIAM
ARCIDIACONO FILOMENA
II A I.T.C.
Bella è una ragazza che ha i genitori separati e si trasferisce a Forks per trascorrere alcuni giorni con il papà. La sua permanenza si rivela più lunga del previsto, Bella inizia, infatti, a frequentare la scuola a Forks e il suo primo giorno incrocia lo sguardo di un ragazzo di nome Edward Cullen. Intuisce da subito che lui nasconde qualcosa, ma nonostante lei si sforzi di comprenderlo non riesce, almeno all’inizio, a capire la vera natura di Edward. A darle maggiori risposte sarà l’amico Jacob, che le racconterà una delle tante leggende su i Cullen, di come questa fosse una famiglia di veri e propri vampiri. I Cullen, però, si differenziano dalla loro specie in quanto non bevono “sangue umano” ma sangue animale e per questo motivo si considerano “vegetariani”. La scoperta che Edward sia un vampiro non allontana, però, la ragazza. Nonostante Edward le ripete più volte di essere pericoloso, Bella non riesce a trovare il modo di stargli lontano. Pian piano si innamorano anche se ciò porterà a non pochi problemi. La situazione diventa quasi ingestibile nel momento in cui Edward porta Bella ad una partita di baseball con la sua famiglia. Inaspettatamente arriva un clan di tre vampiri: Laurent, James e Victoria , James attirato dall’odore di Bella inizia a darle la caccia. A proteggerla c’è tutta la famiglia Cullen. Con un inganno James riesce a portarla nella sua vecchia scuola di ballo per ucciderla. Edward arriva prontamente a salvarla ma dopo aver ucciso il suo nemico nota il morso di James che Bella ha sul polso. Grazie all’amore che prova per lei riesce a sottrargli il veleno non ancora entrato in circolo nelle vene. Il film si conclude con la richiesta di Bella di trasformarla in vampira durante il ballo di fine anno; Edward però si oppone con ostinazione.
Questo film piace a noi giovani perché al di là della nota romantica, L’amore va oltre ogni apparenza.
REALIZZATO DA:
DE FRANCO ILENIA
DI BELLA MIRIAM
ARCIDIACONO FILOMENA
II A I.T.C.


Salve lettori, volevamo rendervi partecipi di un avvenimento che riguarda la nostra scuola, l’I.I.S.S. di Cassano Allo Ionio, ossia l’inaugurazione della Bottega delle idee.
Volevamo ricordarvi che i nostri lavori, possono essere apprezzati, criticati, ma anche e soprattutto acquistati!!
Vi aspettiamo tutti i giorni
dalle ore 16,30 alle ore 19,30
presso il nostro Istituto
(il giovedì e il sabato pomeriggio la bottega è chiusa)
Chiara Morrrone
Elvira Russo
Miriam Zaccaro
II OSS
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